VALDEMANZANAS

VALDEMANZANAS

Su un terreno di oltre 70.000 mq a Ejea de los Caballeros (Saragozza), si trova il nuovo allevamento di suini progettato da CADA Ingeniería. Il tetto è stato progettato con il sistema di pannelli sandwich ISOVETRO PLUS EXTREME di Isopan, per garantire l'efficienza del sistema di ventilazione e il comfort degli animali.

ASSOCIATA

Isopan

Luogo

Ejea de los Caballeros, Saragozza

IL PROGETTO

Uno dei fattori che influenza maggiormente la progettazione di un allevamento è il sistema di ventilazione che verrà installato, nonché la tipologia strutturale degli edifici, poiché sono elementi che interferiscono con la gestione e il benessere degli animali. Sulla base di questo obiettivo, il team di ingegneri CADA ha optato per un sistema automatizzato di ventilazione forzata per costruire il nuovo allevamento di suini Valdemanzanas situato nel comune di Saragozza di Ejea de los Caballeros. Questa decisione, diversamente dalla scelta della ventilazione naturale, consente a edifici più ampi di ottimizzare il costo della struttura e sfruttare meglio l'occupazione sul terreno.


L’altro elemento costruttivo apprezzato nel progetto di questa installazione zootecnica è il tetto. Una buona scelta contribuisce a mantenere i parametri di comfort interno in termini di temperatura, umidità e sensazione termica, riducendo al minimo le perdite di energia e riducendo così i costi di condizionamento dell'aria. “I valori di umidità e temperatura determinano il funzionamento del sistema di ventilazione e condizionamento dell'aria nell’allevamento. Nel caso della temperatura interna, deve rimanere entro un intervallo di valori stabilito tra circa 21 e 28 °C. Al di sotto del livello minimo, devono agire i sistemi di ventilazione minima per controllare l'umidità, il flusso di ventilazione aumenta all'aumentare della temperatura ambiente, al di sopra del livello massimo la ventilazione non è sufficiente e deve agire il raffreddamento al 100% delle sue capacità”, spiegano gli ingegneri di CADA.


Per questo motivo, sono stati scelti materiali da costruzione che garantiscono un buon livello di isolamento termico e riducono al minimo i ponti termici. “Della superficie totale a contatto con l'aria esterna, circa il 25% corrisponde alle pareti dell'involucro del magazzino, mentre la superficie del tetto rappresenta il 75%. Inoltre, ci sono sempre elementi essenziali sulle pareti che interrompono la continuità dell'isolamento: finestre di aspirazione dell'aria, porte di accesso, spazi per il passaggio degli impianti, ecc. Ecco perché è più importante avere un buon isolamento del tetto”, indicano gli ingegneri.


Per costruire i tetti del magazzino di 16.000 m2 in totale, gli ingegneri hanno optato per l'uso del sistema ISOVETRO PLUS EXTREME di ISOPAN che, con un pannello in acciaio a 5 nervature, offre una grande resistenza meccanica e una manutenzione ottimale del tetto durante la sua vita utile. I pannelli isolanti spessi 50 mm erano disposti con un'inclinazione compresa tra il 20 e il 30%. Il nucleo è in poliuretano, mentre le lamiere di acciaio hanno un rivestimento esterno adatto ad ambienti aggressivi con un'alta concentrazione di ammoniaca e umidità, e un altro per l'interno realizzato con un foglio in vetroresina. Queste speciali finiture Isopan contribuiscono a migliorare la durabilità dei pannelli contro ambienti aggressivi interni ed esterni.

Il sistema di montaggio del pannello sandwich consente di sigillare i giunti e, in questo modo, minimizza le perdite attraverso di essi, fornendo allo stesso tempo uno spessore continuo di isolamento su tutta la superficie. Ciò raggiunge un elevato livello di tenuta che impedisce sia il passaggio di acqua e umidità, sia quello dei gas, contribuendo in tal modo all'efficienza del sistema di ventilazione. “Ad esempio”, spiega CADA, “si osserva che nelle coperture in lamiera nelle prime ore del mattino l'acqua di condensa viene evacuata dall'umidità dell'aria. Questo fenomeno non è ugualmente osservabile in altri tipi di tetto realizzati con materiali più porosi, come il fibrocemento, in cui parte di tale umidità sembra essere assorbita dal tetto”.


Oltre a soddisfare i requisiti di resistenza, durabilità, impermeabilità e isolamento richiesti dal progetto, i pannelli sandwich hanno portato anche redditività poiché, potendo installare rapidamente, l'investimento nel lavoro è stato recuperato prima rispetto al caso in cui fosse stato scelto un materiale diverso.